I primi avanguardisti iniziano già a fine novembre, i più organizzati procedono in maniera pragmatica e puntuale per tutto dicembre. E poi ci sono quelli come noi, che pensano alle piste innevate e ai vin brulé in quota, che si ricordano che dopo 5 giorni è Natale e non hanno ancora messo piede in un negozio dove Michael Bublé o Mariah Carey sono di sottofondo.

E lì ti chiedi se “All I want for Christmas” può diventare un nuovo mantra per farti venire l’ispirazione per il regalo di tua madre. L’impegno mentale per trovare qualcosa ad hoc per ciascuno della tua cerchia di amici e parenti è altissimo. E niente, confidi anche stavolta nei classici pigiami, pantofole e maglioni, sperando quest’anno di azzeccare  almeno la taglia.

Già solo per questo, regalare del vino può essere la tua via d’uscita dalla banalità e dallo stress dello shopping natalizio. Ma se proprio vuoi saperlo, ci sono almeno 6 ragioni per farlo, che ti garantiranno di fare un figurone e ricevere anche un sincero grazie (sempre se non si tratta di astemi…).

1 -  Il vino non ha sesso né età (se non quella legale per bere alcol)

Che sia l’amico o la zia, la bottiglia di vino è un passe partout. Non è un regalo che ha un destinatario preciso, perché tutti possono amare il vino indistintamente. Certo, ti tagli fuori tutti i nipoti under 18, ma direi che è comunque un buon inizio. 

2 -  Ce n’è per tutti i gusti e tutte le tasche

Se vuoi impressionare vai di Chianti Classico Riserva, se vuoi festeggiare regala uno spumante Alta Langa DOCG, se vuoi addolcire e coccolare scegli un Moscato Passito DOC. Insomma, puoi spaziare tra tantissime etichette e tipologie, perché in Italia il vino certo non manca. Se poi vuoi puntare su qualcosa di più sofisticato, lo Champagne fa sempre scena e vai sul sicuro.

3 - Non regali un oggetto, ma un’esperienza

De Amicis scriveva “Il vino aggiunge un sorriso all’amicizia ed una scintilla all’amore”. Si sa, un vino sulla tavola è capace di cambiare l’atmosfera, smorzare le tensioni e far decollare l’allegria. Un solo calice e gli animi si distendono, si scaldano, si preparano ad accogliere il piacere della convivialità e della festa. Tutto molto bucolico è vero, ma regalando un buon vino non porti solo il gusto. Ti fai portatore di spensieratezza e felicità, che non possono mancare considerato il periodo.
 

4-  Puoi stare tranquillo che non rimarrà a prendere polvere nell’armadio

O almeno, se non si tratta di una bottiglia che chiama anni di invecchiamento per esprimere il meglio di sé, sicuramente non verrà dimenticata in qualche angolo ignorato della casa. C’è sempre un buon motivo per brindare e anche se non si è bevitori provetti, spesso ci sono gli amici che aiutano. Con un periodo come quello di Natale e Capodanno, le occasioni per bere si presenteranno una dopo l’altra.
 

5 -  Se sei fortunato, ne godi anche tu

Immagina di regalare una bottiglia di Amarone DOCG al tuo collega o al tuo amico. Chi lo dice che nel momento in cui verrà aperta tu non sarai presente? Un regalo che diventa occasione per rivedersi, per organizzare una cena insieme o celebrare qualcosa di importante. In fondo, la felicità è bella quando condivisa. 

6 - E poi, c’è Svinando

Vuoi mettere la comodità di scegliere i vini che desideri tra un ricco catalogo di etichette italiane e francesi? Ognuna con una propria descrizione, così da capire subito se puoi regalarla al collega vegano o è meglio tenerla per una cruda cena tra carnivori e tradizionalisti. E poi ti arriva direttamente a casa, pronta per essere degustata o impacchettata. A tuo piacimento.

Trovi questo e molto altro nella nostra sezione dedicata al Natale, dacci un occhio.