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Dolci pasquali: vini e liquori da accompagnare

Gli abbinamenti perfetti per i dolci tipici di Pasqua

Dolci pasquali: vini e liquori da accompagnare

Avete già pensato ai vini da abbinare al menù di Pasqua? Ebbene sì, la festa si avvicina ed è tempo di scegliere cosa portare in tavola per coccolare i propri commensali. E come ogni pranzo che si rispetti, alla fine c’è il dolce ad attenderci. La tradizione italiana è ricca di dolci tipici pasquali: da nord a sud, infatti, sono tantissime le leccornie perfette per terminare con dolcezza il pranzo di festa. Ma quali sono i vini e i liquori da abbinare ai dolci di Pasqua? 

 

Abbinamento vino e colomba pasquale

 

La colomba pasquale è sicuramente il dolce per eccellenza di questa festa. Inventata a Milano agli inizi del Novecento, si diffuse poi sulle tavole di tutti gli italiani, e non solo. Insieme all’uovo e all’agnello, è il simbolo di questa festa. Perché questo dolce è a forma di colomba? Come spesso avviene, sacro e profano vanno di pari passo, ed ecco che la tradizione cristiana arriva a tavola. 

 

L’impasto originale è a base di farina, burro, uova, zucchero e buccia d’arancia candita, riccamente glassata con le mandorle. Naturalmente, poi, si sono succedute numerose varianti, sia dolci che salate: al limoncello, farcita, al pistacchio, con le fragole, allo zabaione, e così via. La scelta del vino da abbinare alla colomba pasquale dipende ovviamente dalle caratteristiche del dolce. In questo caso, quindi, l’abbinamento deve avvenire per concordanza. I delicati sapori della colomba, arricchiti dai canditi, non sono troppo spinti e quindi vanno esaltati da un vino delicatamente dolce, come il Moscato d’Asti DOCG 2021, delicato e aromatico. Dal colore giallo paglierino brillante con riflessi dorati, è caratterizzato da un profumo fruttato e da un sapore aromatico ed equilibrato.

 

Il vino da abbinare alla pastiera napoletana

 

Tipico dolce pasquale napoletano, la pastiera è una torta di pasta frolla farcita con ricotta, zucchero, uova e grano bollito nel latte. La leggenda narra che la sirena Partenope – simbolo della città di Napoli – sia la creatrice di questo dolce tipico. Con ogni probabilità, il dolce invece nacque nel XVI secolo, all’interno del convento di San Gregorio Armeno. Si dice che una suora volle preparare un dolce in grado di associare il simbolismo cristianizzato di ingredienti come le uova, la ricotta e il grano, associandovi il profumo dei fiori d’arancio provenienti dal giardino del convento. Quel che è sicuramente certo è che le suore del convento di San Gregorio Armeno erano delle vere e proprie maestre nella preparazione di questo dolce pasquale. 

 

Qual è il vino da abbinare alla pastiera napoletana? Sicuramente il Passito naturale di Pantelleria DOC, perfetto per i dolci a base di ricotta. Di colore giallo dorato tendente all’ambra, al naso arriva con le dolci note di albicocca, frutta candita e fico secco. 

 

Un vino portoghese per le uova di cioccolato

 

Eccoci poi a un altro dolce per eccellenza della tradizione pasquale: le uova di cioccolato! Certamente il regalo perfetto per i più piccoli, appagano anche il palato dei più grandi. Dal cioccolato al latte al cioccolato fondente, passando per quello bianco, ne esistono diverse varianti. Per scegliere il vino più adatto da abbinare alle uova di cioccolato, si dovrà tenere conto naturalmente delle proprietà organolettiche. Per chi ama finire in bellezza, ecco il Porto Late Bottled Vintage, perfetto per questo classico dolce di Pasqua. Si tratta di un vino portoghese dal colore rosso scuro, con profumi di bacche selvatiche, ribes e mirtilli; al palato, poi spicca l’aroma di cacao.

 

Pasqua è alle porte: non ti resta che pensare ai vini e liquori da accompagnare ai dolci tipici pasquali selezionati per te dagli esperti di Svinando!

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