Vino e castagne: un binomio che profuma d’autunno e di piacevoli serate passate in compagnia degli amici! Alimento corposo ma al tempo stesso leggero, ricco di gusto e povero di grassi, la castagna dona piacere al palato se abbinata al giusto calice di vino.
Castagne e caldarroste: finger food autunnale
L’autunno è arrivato e si fa sentire: le temperature si sono abbassate e bisogna trovare la giusta soluzione per riscaldare gli animi. Mentre nei vigneti si procede senza sosta con la vendemmia, nei boschi si raccolgono le castagne. Nutrienti e gustose, sono considerate l’alimento autunnale per eccellenza, un frutto consumato da molti fin dal Medioevo.
Ma come si cucinano le castagne? Il modo più conosciuto per gustare le castagne è rigorosamente arrosto o sulla brace, ma anche bollite e come protagoniste di diverse preparazioni. La cottura tradizionale delle castagne avviene in una padella bucherellata sul fornello o direttamente sulla brace, da qui il tradizionale nome di caldarroste. Questa modalità di preparazione preserva la nota dolce del frutto ma ne accentua le note amare e l’untuosità, grazie anche alla presenza elevata di amidi.
Abbinamento vino e castagne
Qual è il vino perfetto da abbinare alle castagne? Il finger food autunnale per eccellenza richiede sicuramente l’accompagnamento di un buon calice di vino rosso. Il perché è presto spiegato: i vini rossi dispongono di un alto contenuto di tannini che vanno a ripulire bene il palato dalla pastosità della castagna. Soprattutto se giovani e leggermente frizzanti, sono capaci di sgrassare il palato. In questo caso, l’abbinamento ideale si basa sul principio della similarità e non del contrasto.
Per le classiche caldarroste, ecco una buona “Rubiosa” Bonarda DOC, il bel rosso della tradizione lombarda. Briosa, esuberante, schietta, questa Bonarda frizzante nasce da uve Croatina in purezza. Pur rappresentando perfettamente la tradizione locale, viene prodotta con metodiche moderne e, soprattutto, con un occhio di riguardo per l’ambiente. Ne deriva un vino caratterizzato da un bel colore rosso rubino intenso, con riflessi violacei.
Non solo Bonarda per le caldarroste, ma anche Lambrusco, Sangue di Giuda, Barbera del Monferrato e Barbera d’Alba. Passeggiare per le vie della città con un sacchetto di caldarroste ancora bollenti sorseggiando un frizzante novello è la scelta migliore!
Castagne e vino: non solo i novelli…
Castagne e vino: non solo quello novello, però!
Infatti, negli ultimi anni gli esperti hanno consigliato anche delle ottime alternative. Da mangiare a fine pasto, durante la giornata, all’arrivo degli ospiti, le castagne donano sempre gioia al palato. Per accompagnarle al meglio, ecco una proposta audace: un bel Recioto Classico della Valpolicella DOCG. Per chi vuole conoscere la vera storia della Valpolicella, si tratta di un vino dolce del territorio. In prevalenza a base di uve Corvina, con Corvinone, Rondinella e Molinara in percentuali minori, stupisce per l’ampiezza dei suoi profumi.
Comincia il tuo viaggio attraverso i sapori dell’autunno e acquista i migliori vini da abbinare alle castagne selezionati per te dagli esperti di Svinando!