La Gabacha è un 100% Sauvignon Blanc. Ma non il classico bianco aromatico. A partire dai vigneti che hanno un’età compresa tra i 20 e i 30 anni, e sono situati a un’altezza di circa 750 metri sul livello del mare. Un luogo più unico che raro, con un microclima molto particolare. Le uve sono vendemmiate a macchina, durante la notte, per fare in modo che il calore non vada a rovinare in alcun modo una materia prima tanto preziosa. Dopo la raccolta, poi, le uve vengono macerate brevemente per estrarre a freddo tutti gli aromi e i profumi degli acini. Quindi, per la successiva fase di fermentazione, viene utilizzato solo mosto fiore e al termine il vino rimane in affinamento per non meno di tre mesi sui propri lieviti. Colore giallo paglierino, pulito e trasparente, al naso è un’esplosione di aromi, di grande intensità. Note tropicali, come mango e ananas, accompagnate da sottili ricordi di agrumi e aromi vegetali caratteristici della varietà. In bocca è ampio, fresco, con un’acidità intensa che si equilibra perfettamente con la sottile dolcezza residua. Bianco complesso e intenso, richiede un abbinamento ricco in termini di sapore. Per gli amanti delle acciughe del Cantabrico, per esempio, questo è la bottiglia giusta da sperimentare.